Il dialetto: fenomeno etno-linguistico-identitario
Il lavoro di reperimento dei dati relativi ad un fenomeno etno-linguistico e identitario, qualunque esso sia, è certamente complesso: i tempi di acquisizione del materiale sono lunghi e l'attività è legata in ogni caso alla presenza di parlanti adeguati come oggetto di ricerca. Gli anziani costituiscono sicuramente una fonte di informazioni estremamente preziose; per questo dovrebbero essere maggiormente valorizzati, oltre che attraverso lo studio specifico della loro identità, anche rispetto al nostro attuale modo di essere, di vivere e di relazionarci: il loro legame con la cultura, le tradizioni, il dialetto oggetto della ricerca è ancora forte e spesso non inquinato. Purtroppo, sta venendo meno l'apporto degli anziani che hanno vissuto nel corso della prima metà del 1900, il periodo che è stato preso in considerazione per effettuare le ricerche e nel quale cultura, tradizioni e dialetto del territorio del Basso Piave si sono mantenuti in modo sostanziale. Per questi motivi è indispensabile promuovere iniziative non solo per la valorizzazione della nostra cultura, ma anche per salvare quanto di essa rimane e rischia altrimenti di perdersi. Ecco perché i risultati delle ricerche sin qui condotte sono stati esposti in tre volumi, editi dalla Casa Editrice Mazzanti di Venezia, che costituiscono la base di partenza per gli studi successivi dell'APS:
- P. Cibin - A. Ippoliti, Vocabolario del dialetto del Basso Piave, Mazzanti Editori, Venezia, 2005;
- P. Cibin - A. Ippoliti, Identità nel Basso Piave, Mazzanti Editori, Venezia, 2006;
- A. M. Stefanetto e S. Basso, Rime del Basso Piave, Mazzanti Editori, Venezia, 2008.