di Aidi Pasian e Pierluigi Cibin
Lunedì 3 Giugno c.a. si è tenuta all’Istituto Comprensivo “E. Toti” la seconda cerimonia del Premio “Identità del Basso Piave” – Edizione 2024, per riconoscere alla classe 3aB della Scuola Superiore di I° grado il valore di una particolare ricerca, svolta in corso d’anno dai ragazzi guidati dalla docente Luisa Florian, cui hanno contribuito i docenti del Consiglio di Classe Michela Fregonese, Francesca Blanco, Barbara Del Vecchio, Alessia Tarantello, Angela Grosso.
Lo studio si è posto in continuità con quello che ha portato alla stampa del volume “Musile di Piave, Dall’evoluzione e dalle trasformazioni antropiche all’analisi dei mestieri (dall’800 al primo ’900)”, un’ampia e approfondita ricerca condotta dalle classi seconde e terze dei corsi A e B dell’Istituto “E. Toti” negli anni scolastici dal 2020 al 2024.
Ma le attività professionali poste sotto indagine dai ragazzi – attraverso la consultazione di documenti contenuti nel Portale Antenati degli Archivi di Venezia e Padova – erano state rilevate rivolgendo l’attenzione ai ruoli maschili che, sotto il profilo numerico, risultavano essere quelli prevalenti nel territorio analizzato. Per questo motivo tale ricerca era considerata ancora non completa.
Infatti, esaminando quei documenti, si notava comunque la presenza di professioni svolte dalla componente femminile in questo nostro territorio, sebbene più limitata numericamente.
Ai ragazzi della classe 3aB, nel corso del 2023-2024, è stata appunto affidata questa forma di indagine; a loro si sono affiancati anche due studenti della classe 2aB, che hanno saputo svolgere un lavoro encomiabile sotto questo profilo.
Nel caso specifico, è stata svolta un’analisi approfondita in merito a tutto il ciclo di vita della donna, dalla nascita alla morte, passando ovviamente attraverso fasi significative del suo percorso di vita (toccando per esempio, momenti come il fidanzamento o il matrimonio, vissuti secondo una modalità identitaria caratteristica nel Basso Piave).
I ragazzi, però, non si sono fermati al loro contesto territoriale, hanno sfruttato le conoscenze che derivavano dal loro esame andando in due direzioni: la prima ha riguardato il confronto in termini diacronici dei mestieri svolti dalle donne nel tempo passato e, di fatto, ciò ha comportato un paragone con l’epoca attuale. Muovendosi in questo ambito, i ragazzi hanno potuto inserire gli esiti della loro ricerca rispondendo agli obiettivi del loro progetto di istituto, arrivando a sviluppare l’e-book “Non solo donna, non solo madre” e completando così idealmente il precedente volume dei mestieri, già edito dagli Editori Mazzanti e presentato al pubblico il 18 maggio.
La seconda direzione è stata quella del confronto effettuato in termini sincronici tra usi e costumi appartenenti a identità e nazioni diverse, anche in relazione alla diversa provenienza dei ragazzi.
Muovendosi, appunto, in questa seconda direzione i ragazzi hanno risposto, invece, alle istanze promosse dal percorso che normalmente l’APS “G.R.I.L. Basso Piave” mette in atto attraverso il progetto didattico “Alla scoperta dell’identità e del dialetto del Basso Piave”.
Questa è stata la motivazione per cui, nella giornata del 3 Giugno, l’APS “G.R.I.L. Basso Piave” ha voluto destinare il Premio “Identità del Basso Piave” anche a questa classe (come già, in data 31 Maggio, è stato fatto con la classe 2aA del medesimo Istituto).
L’APS “G.R.I.L. Basso Piave” ringrazia sentitamente il Dirigente Alessandro Culatti Zilli per aver messo a disposizione gli opportuni spazi scolastici, al fine di consentire lo svolgimento della cerimonia in orario scolastico.