Sabato 22 gennaio 2011 alle ore 10.00 – presso la Sala Auditorium del Centro Culturale “L. Da Vinci” in Piazza Indipendenza a San Donà di Piave – si terrà la presentazione ufficiale della “Guida Turistica e Culturale del Basso Piave”, un lavoro proposto in tre lingue comunitarie (italiano, inglese, tedesco) e rivolto ai turisti che desiderano conoscere il territorio del Basso Piave, oltre che a tutti coloro che,
pur vivendo nel nostro territorio, vogliono riscoprirne la bellezza e le svariate possibilità di fruizione.
Sorta sulla base della precedente esperienza delle brochure presentate durante il Convegno del 5 marzo 2010 all’I. T.C.S. “L. B. Alberti, la guida è il risultato di un progetto sviluppato da tre studentesse del medesimo Istituto – Sara Padovan, Alessandra Patti e Maria Giovanna Simonetto –, teso a creare una sinergia fra realtà economico- produttive ed enti culturali locali, dalla cui collaborazione è nato un nuovo modello di valorizzazione del territorio del Basso Piave.
L’attività, protrattasi per un intero anno scolastico, ha permesso alle tre giovani di proporre quattro diversi itinerari, da farsi sia in bicicletta sia in auto, all’interno del nostro territorio, proposto come contesto paesaggistico e storico-culturale affascinante e profondamente ‘diverso’ da quelli limitrofi.
L’associazione G.R.I.L., in qualità di azienda partner, ha fornito alle tre studentesse il supporto necessario per dare omogeneità al modello “turistico” da loro proposto, perché la fruizione del territorio del Basso Piave non venga vissuto da un qualsiasi visitatore semplicemente come un fatto effimero ed estemporaneo, ma si completi della sua indispensabile chiave di lettura, che giustifica la particolare cornice ambientale, storico-geografica, socio-economica e dunque culturale che ancora lo caratterizza, pur nella sua attuale ed evidente evoluzione.
Al termine della manifestazione, alla quale saranno presenti autorità della Regione, della Provincia, dei Comuni del Basso Piave, sarà possibile incontrare le aziende partner che hanno partecipato alla realizzazione del lavoro e che esporranno i loro prodotti tipici per consentire al pubblico una conoscenza più approfondita delle proprie singole specificità.
Invitiamo perciò tutta la cittadinanza a essere presente all’evento (l’entrata è libera), come indicato nell’invito qui allegato.