Si è svolta Domenica 21 Settembre 2014 a Ceggia la prima edizione della manifestazione che ha inteso sollecitare tutta la comunità di paese ad essere presente in piazza: questa è stata la cifra qualificante della partecipazione delle tante attività produttive e associazioni che sostengono il tessuto socio-economico ciliense.
La manifestazione dal titolo “C’è ggià in piazza”, definizione sulla quale si è giocosamente scherzato, si è svolta nell’arco dell’intera giornata, richiamando un pubblico numeroso, in particolare nel caldo pomeriggio.
La risposta all’invito dell’Amministrazione locale di sfruttare l’opportunità di presentarsi a tutto il territorio e ai tanti interessati provenienti da altre località, per visitare quella che negli intenti voleva essere la prima fiera di Ceggia, è stata pressoché unanime da parte non solo dei tanti esercenti, ma anche delle svariate associazioni presenti, e fra queste l’Associazione “G.R.I.L. Basso Piave”.
Fin dalle prime ore del mattino, infatti, l’Associazione ha potuto supportare i giovani studenti della scuola elementare “C. Collodi” di Ceggia che, insieme alla maestra Piercarla Zago, hanno saputo offrire il loro contributo per mettere in risalto le stesse attività e associazioni del loro paese, impegnandosi poi oltretutto anche nella gestione del loro specifico spazio espositivo nel “mercatino dell’usato” insieme ai genitori.
Muovendosi come ‘vallette’ a supporto dell’aministrazione presente, alcune alunne della classe quinta, insieme alle amiche, hanno svolto un ruolo attivo nella presentazione dei vari stand presenti in piazza, coadiuvate in tale azione dai membri dell’Associazione “G.R.I.L. Basso Piave”, che si sono adoperati per animare la presentazione dei vari spazi espositivi. Naturalmente, tale animazione doveva, giocoforza, esplicitare il messaggio identitario che caratterizza solitamente l’azione di ricerca dell’Associazione. Nella conduzione del gruppo in costume si sono alternate Aidi Pasian, Anna Maria Stefanetto e Stefania Basso, in piena sintonia con l’azione svolta dal Sindaco di Ceggia, Mirko Marin, e dall’Assessore alle Attività produttive, Katiuscia Nadalon.
In particolare, considerata la notevole presenza delle famiglie nonché di bambini di tutte le età, sia all’interno di alcuni stand sia in qualità di visitatori della manifestazione, l’Associazione ha scelto la formula delle filastrocche o dei brevi canti tipici del territorio del Basso Piave (nel pomeriggio è stato possibile eseguire anche “La bela polenta”, canto tradizionale che i nostri Veneti in Brasile conoscono molto bene).
Le filastrocche hanno allietato e animato la piazza e soprattutto i ricordi dei tanti anziani presenti, che non hanno lesinato la richiesta di ripetere specifiche performance…
L’Associazione è grata a tutti coloro che l’hanno seguita e ne hanno condiviso, nel corso della giornata, il messaggio identitario proposto, sentendolo come proprio ed esaltante rispetto ai fini della manifestazione.
In particolare, si rivolge un vivo ringraziamento all’amministrazione comunale, nonché al Sindaco di Ceggia e all’Assessore alle Attività produttive che hanno sollecitato la messa in atto di questo evento, facendosi affiancare dall’Associazione con il supporto che questa ha potuto offrire ai tanti espositori, esercenti e associazioni, della comunità stessa.